La cisticercosi, causata dallo stadio larvale di Taenia solium, è una grave infezione parassitaria che può colpire diversi organi, tra cui il cervello. Pur essendo relativamente rara in Italia, sono stati segnalati casi sporadici, in particolare nelle regioni a maggiore attività suinicola. La diagnosi e il trattamento in Italia seguono le linee guida internazionali, con terapia antiparassitaria e, nei casi più gravi, intervento chirurgico.
Autore: Brian Holtry
Infezione da Taenia Solium
L’infezione da Taenia solium è rara in Italia, ma è stata segnalata in casi importati, in particolare tra i migranti e i viaggiatori provenienti da regioni endemiche. Gli operatori sanitari italiani possono incontrare difficoltà nella diagnosi e nella gestione della cisticercosi a causa della limitata consapevolezza. Gli sforzi di prevenzione in Italia si concentrano su interventi di sanità pubblica, tra cui il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie, l’educazione alla sicurezza alimentare e la rigorosa ispezione delle carni.
Infezione da Diphyllobothrium Latum
L’infezione da Diphyllobothrium latum, sebbene rara in Italia, può comunque verificarsi, in particolare nelle regioni in cui si consuma pesce d’acqua dolce crudo o poco cotto. Con la crescente popolarità di piatti come il sushi, gli italiani sono invitati a garantire una corretta preparazione del pesce per evitare l’infezione. Le autorità sanitarie raccomandano di congelare il pesce d’acqua dolce per 24-48 ore a temperature inferiori a -18°C per prevenire la contaminazione parassitaria.
Nematodi
In Italia, le infezioni da nematodi come la toxocariasi e la trichinosi continuano a destare preoccupazione, soprattutto nelle aree rurali e tra i proprietari di animali domestici. La toxocariasi, causata dalla specie Toxocara, può diffondersi attraverso il terreno contaminato dalle feci degli animali domestici, mentre la trichinosi è associata al consumo di carne di maiale o selvaggina poco cotta. Le iniziative di salute pubblica in Italia si concentrano sulla corretta igiene degli animali domestici e sulla preparazione sicura degli alimenti per ridurre questi rischi.
Imiquimod crema
La crema Aldara è utilizzata per trattare l’infezione da papillomavirus umano. Crema per uso esterno. Precauzioni per l’uso di Aldara crema. Meccanismo d’azione ed efficacia di Aldara.
Omnicef (Cefdinir)
Il cefdinir (Omnicef di Abbott, Cefzon di Fujisawa) è una cefalosporina orale di terza generazione, disponibile in capsule e in sospensione orale. Il cefdinir è stato sviluppato e lanciato da Fujisawa in Giappone nel 1991 come Cefzon.
Grifulvin (Griseofulvina)
La griseofulvina è un antibiotico fungicida che inibisce la divisione delle cellule fungine interrompendo la struttura del fuso mitotico. Può anche interferire con la produzione di DNA. È attivo contro i dermatofiti comuni, comprese alcune specie di Epidermophyton, Microsporum e Trichophyton.
Moxifloxacina
La moxifloxacina mostra un’eccellente attività contro un ampio spettro di batteri, compresa la S. pneumoniae resistente alla penicillina e ai macrolidi.
Lomexin un potente antimicotico
La Lomexin è un farmaco applicato nella prassi ginecologica e dermatologica per trattare un ampio spettro di infezioni fungine sia intravaginali sia quelle che colpiscono i genitali esterni. Il farmaco può essere applicato anche ad altre aree infette della pelle. Contiene nitrato di Fenticonazolo come componente attivo.
Infezione da Taenia Saginata
L’infezione da T saginata è comunemente associata con l’ingestione di carne bovina poco cotta. Questo si distingue dall’infezione con T solium perché l’infezione umana con la forma larvale (come nella cisticercosi) è estremamente rara con l’infezione da T saginata.